mercoledì 6 febbraio 2013

Apple mette in vetrina gli ebook autoprodotti

Negli Usa il mercato degli ebook autopubblicati sta diventando interessante, al punto che Appla sta per creare una vetrina per le migliori autoproduzioni nel suo iBookstore.

La raccolta di una settantina di titoli accuratamente selezionati apparirà sotto un banner chiamato "Breakout Book" . I titoli (al momento solo in inglese per gli store anglofoni) saranno scelti dallo staff editoriale di Apple, con criteri che comprendono tra l'altro le performance di vendita e i commenti dei lettori.
All'inizio il banner "Breakout Book" sarà in home page in una posizione di assoluto rilievo. Cosa cheche aiuterà gli autori "indie", cioè appunto coloro che si autopubblicano, a ottenere la visibilità di cui hanno disperatamente bisogno: il vero nemico di questi scrittori infatti non è la pirateria, ma l'indifferenza. Purtroppo il banner resterà in piena evidenza per un tempo limitato, si parla di una quindicina di giorni, poi verrà spostato in posizioni sempre interessanti ma non proprio in primissimo piano.

Apple democratica
Mark Coker, fondatore della piattaforma di distribuzione digitale Smashwords, plaude all'iniziativa; "Apple sta preparando un futuro più democratico e luminoso per chi pubblica libri" ha detto. E non ci stupisce che sia contento, visto che la sua Smashwords è una delle piattaforme più usate da chi fa self publishing digitale, e molti dei settanta libri in vetrina saranno distribuiti dalla sua azienda.

In America, come del resto anche in Italia, i libri autoprodotti sono decisamente a buon mercato: negli Usa la media è 2,99 dollari (un paio di euro, da noi il prezzo più gettonato è 99 centesimi), mentre per contro le novità dei grandi editori in ebook costano parecchio, una quindicina di dollari e più, anche se i prezzi si stanno lentamente abbassando anche per i bestseller.

Ecco come si presenta il baner:


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