Anche in Gran Bretagna gli ebook non vanno oltre al 2% del mercato, ma in questa fetta - sia pure esigua - gli autori indipendenti, gli Indie che si autopubblicano, mettono a segno performance notevoli : il 12%, con punte del 20% nel giallo, thriller, fantascienza, rosa e umorismo, generi in cui stanno rosicchiando quote consistenti agli editori professionali. In compenso, gli Indie non funzionano proprio nei libri per bambini, dove evidentemente le mamme e i papà preferiscono andare sul sicuro e puntare sul certificato di qualità del marchio editoriale, lasciando agli indie un misero 3%.
I dati vengono da una ricerca di Bowker Market Research,che ha intervistato 3 mila lettori al mese. Il direttore della ricerca, Steve Bohme, spiega che sono soprattutto le donne a fidarsi degli indie (il 68% degli acquirenti di libri fai-da-te sono lettrici), mentre nei libri in generale le donne sono sì più degli uomini (58%) ma il divario con i lettori maschi è minore di ben 10 punti.
Non sorprende che gli acquirenti di libri autopubblicati siano lettori fortissimi: ben il 61% legge un libro al giorno (!), mentre la media generale inglese di simili avidi lettori si ferma al 37%. Avercene qualcuno anche da noi, eh?
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